FESTA DEL LIBRO E DELLE ROSE

Lezione con la giornalista  Costanza Rizzacasa d’Orsogna

Il giorno 1 maggio, le classe 4AI e 5AI e 5SC  hanno partecipato a una videoconferenza con la giornalista, Costanza Rizzacasa d’Orsogna, laureata alla Columbia University di New York e autrice di due libri: una fiaba “Storia di Milo il gatto che non sapeva saltare” e un romanzo dal titolo “Non superare le dosi consigliate”.

 Dalla sua casa di Roma, ci ha parlato inizialmente di J.D. Salinger e del suo libro più famoso, Il giovane Holden.

Partendo dalla psicologia di Holden, siamo passati a descrivere le nostre emozioni riguardanti il triste periodo che stiamo vivendo, mescolate a quelle di altre persone famose e altri scrittori che hanno preferito, una volta raggiunto il successo, stare in isolamento, lontano dalle interviste e dalle scene. La giornalista ci ha letto, ad esempio, una riflessione della scrittrice Susanna Tamaro, che ha deciso di ritirarsi dopo aver convissuto tanti anni con la popolarità e la sindrome di Asperger. in questa lunga e toccante testimonianza la scrittrice ha rivelato le sue insicurezze e la sua sofferenza nel non essere compresa. Abbiamo , però, anche discusso del “potere dell’invisibilità” citando alcune esperienze artistiche come quella di Thomas Phyncon e di Banksy.

La discussione ha quindi toccato diversi temi di attualità come l’apparenza, l’alienazione e la vita dei giovani d’oggi.

Tra le tante proposte di approfondimento sul tema dell’isolamento e dell’alienazione che ci ha fornito la giornalista c’è la visione del film con Will Smith, Sei gradi di separazione, del 1993 e la lettura del libro Walden. Vita nel bosco di Henry David Thoreau (che ha ispirato Chris Mc Candless il protagonista del romanzo Nelle terre estreme  (da cui è stato tratto il film Into the Wild).

La lezione è stata molto interattiva, Costanza Rizzacasa ci chiedeva opinioni e suggerimenti, oltre a coinvolgerci con domande dirette. Abbiamo potuto così parlare anche di noi, dal nostro rapporto con la lettura a come stiamo vivendo questi giorni di quarantena. Credo che la video conferenza, nonostante sia durata due ore, sia stata interessante, soprattutto per il fatto che la nostra ospite è stata molto loquace e coinvolgente e perché ha saputo descrivere molto bene le varie suggestioni letterarie e culturali, senza mai annoiare. 

Tutto ciò ci ha arricchiti ma ci ha anche permesso di sentirci vicini in un momento così difficile offrendoci non solo una lezione ma un’occasione per confrontarci ed essere ascoltati.

Ringraziamo l’autrice e l’associazione Piccoli Maestri che ci hanno fornito questa opportunità.

Enada Cela 4AI

Emma Albasi 5SC

Erika Trotta 5SC